Libero e Virgilio: Più di 9 Milioni di Caselle Bloccate
Come probabilmente avrai già notato se ti sei ritrovato in questo articolo, i provider italiani di posta elettronica Libero e Virgilio hanno causato un grave disservizio per oltre 9 milioni di utenti a causa di un blocco delle caselle di posta elettronica. Il problema è stato riscontrato per la prima volta il 22 gennaio, quando molti utenti hanno segnalato di non essere in grado di accedere alla propria casella di posta elettronica. Il blocca ha riguardato sia gli utenti di Libero che quelli di Virgilio, entrambi gestiti dalla medesima società, Italiaonline Spa, la quale ha affermato che il problema è stato causato da un malfunzionamento del sistema. Sembra ormai assurdo pensare che un simile disservizio possa essere proposto nel 2023, soprattutto da società affermate nel settore come le due appena citate. Tuttavia, il blocco ha impedito agli utenti di inviare e ricevere e-mail, creando non poco scompenso per coloro che utilizzano la posta elettronica nel quotidiano per lavoro o per importanti questioni personali. Ma vediamo nel dettaglio cos’è successo.
Libero e Virgilio: Cosa Ha Causato il Disservizio?
Secondo quanto affermato dalla società stessa, il blocca sembra esser stato causato da un problema tecnico legato all’aggiornamento del sistema di sicurezza, sebbene non siano stati forniti molti dettagli nello specifico. Tuttavia, è subito scattata la tempesta nel web dove molti utenti si sono lamentati di non esser stati informati tempestivamente riguardo al problema e di non aver ricevuto alcuna indicazione su quando questo sarebbe stato risolto. Purtroppo, però, sembra che le sventure di Libero e Virgilio non siano terminate poiché oltre al danno, è arrivata anche la beffa. Sebbene la società abbia comunicato che il servizio sarebbe stato rispristinato il 25 gennaio, molti utenti continuano ancora a segnalare problemi nell’accesso alle loro caselle di posta elettronica e nella ricezione ed invio di e-mail. Italiaonline Spa sta ancora lavorando per risolvere eventuali “problemi residui”, sebbene sembri che non siano poi così pochi. Come riscontrabile, infatti, dalle segnalazioni su Downdetector, la situazione compare del tutto invariata nelle ultime 24 ore (28/01/2023):
Cosa Fare per Risolvere la Situazione?
Secondo Altroconsumo, appare evidente che, dopo un’attenta lettura dei contratti di Virgilio e Libero, vi sia una clausola tanto sottile quanto “furba” che limita la responsabilità di Italiaonline Spa stessa in caso di disservizi o mancato funzionamento. Tuttavia, sempre secondo Altroconsumo, “tale clausola non può essere applicata in maniera così generica”, pertanto ci sono tutti gli estremi per poter inviare un reclamo a Italiaonline richiedendo una soluzione per i danni subiti. Tuttavia, come dice il detto, “il lupo perde il pelo ma non il vizio” e situazioni simili a quella che molte persone stanno vivendo potrebbe succedere nuovamente. Pertanto, cosa fare? La soluzione più efficace e sicura è quella di affidarsi ad un servizio di posta elettronica professionale, sicuro e veloce, proprio come quello proposto da Web Prato, in grado di eliminare i classici problemi legati ai servizi di posta elettronica standard e di garantire:
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