Money Bag: la solita catena di Sant’Antonio
Una catena di Sant’Antonio è un sistema per propagare un messaggio inducendo il destinatario a produrne molteplici copie da spedire, a propria volta, a nuovi destinatari.Promettono un veloce arricchimento e l’uso della superstizione per minacciare il destinatario con sfortuna, malocchio o anche violenza fisica o morte se “rompe la catena” e rifiuta di aderire alle condizioni poste dalla lettera.
È un fenomeno propagatosi anche su Internet attraverso le e-mail, malgrado diffondere questo tipo di messaggi sia una esplicita violazione della netiquette.
Nei prossimi giorni potrebbe arrivarvi una email come questa:
Non ci vuole molto a capire che si tratta di una bufala: una catena di San Antonio.
Si verifica facilmente che l’evento descritto capita più frequentemente di 823 anni.
E ‘successo nel mese di luglio nel 2005, nel 1994, nel 1988, nel 1983 … e accadrà ancora nel 2016 e nel 2022. E continuando possiamo trovare numerose altre occorrenze in cui questa successione di 5 venerdì, 5 sabati e 5 domeniche si è verificata o si verificherà.
Inoltre tutto questo non c’entra proprio nulla con il Feng Shui, una antica arte di edificare e di arredare.
Oltre a infastidire colui a chi la mandi, la diffusione di simili messaggi provocano dei veri e propri danni economici e per giunta sono illegali.
La commissione attività produttive alla Camera sancisce infatti l’illegalità delle Catene di S.Antonio, dei giochi piramidali e delle vendite piramidali.
Un anno di carcere è la pena prevista sia per chi organizza il gioco, sia per chi fa proselitismo alla ricerca di altre vittime.
Parte la “denuncia libera”. E’ sufficiente la segnalazione all’Autorità, non è necessaria la querela di parte.
Se volete sapere di più sulle bufale che vengono diffuse attraverso la rete tramite catene di sant’Antonio, consiglio il sito web sempre aggiornato di Paolo Attivissimo, un vero pioniere nello smascherare le truffe.