Amazon ha svelato il lancio di Haul, una nuova piattaforma di shopping online che propone articoli a prezzi prevalentemente inferiori ai 10 dollari. Con questa iniziativa, il colosso dell’e-commerce mira a contrastare la rapida crescita di competitor low-cost come Temu e Shein.
Secondo Dharmesh Mehta, vicepresidente dei servizi globali per i partner di vendita di Amazon, “offrire prodotti di qualità a prezzi competitivi è essenziale. Haul è stato pensato per rendere l’esperienza di acquisto più piacevole, pratica ed economica, permettendo ai clienti di comprare con la sicurezza che i prodotti siano autentici, sicuri e corrispondenti alle aspettative”.
Quali sono le caratteristiche di Amazon Haul?
Amazon evidenzia che Haul offre un approccio innovativo rispetto alla piattaforma principale. Integra funzionalità di ricerca, pagamento e acquisto ottimizzate per consentire agli utenti di accumulare numerosi prodotti a prezzi contenuti. Inoltre, presenta un programma di fidelizzazione che premia gli acquisti voluminosi: gli utenti possono ottenere uno sconto del 5% su ordini superiori a 50 dollari e del 10% per spese a partire da 75 dollari.
L’offerta di Haul è coperta dalla “Garanzia A-to-Z”, che assicura la qualità dei prodotti, garantendo che siano conformi alla descrizione, autentici e sicuri. Questa protezione si applica a tutti gli articoli venduti da fornitori terzi certificati da Amazon.
Attualmente, Haul è in fase beta ed è accessibile a un numero limitato di utenti negli Stati Uniti, esclusivamente tramite l’app mobile e la versione web di Amazon Shopping. L’azienda ha però annunciato l’intenzione di ampliare l’accesso nelle settimane successive.
La sfida con Temu e Shein
Il debutto di Haul è stato interpretato come una mossa strategica per arginare l’espansione di piattaforme cinesi come Temu e Shein, che hanno guadagnato popolarità soprattutto tra i giovani. Secondo i dati di Appfigures, Temu ha registrato quasi 42 milioni di download tra gennaio e ottobre 2024 negli Stati Uniti, seguita da Shein con circa 15 milioni.
Tuttavia, queste piattaforme sono spesso criticate da autorità e regolatori. Le accuse spaziano dalla violazione della proprietà intellettuale all’elusione fiscale, fino alla promozione di pratiche anticoncorrenziali e la vendita di prodotti potenzialmente pericolosi per i consumatori.
Temu e Shein sono inoltre sottoposte al controllo del Digital Services Act (DSA) dell’Unione Europea, che richiede alle grandi piattaforme online di implementare misure per prevenire la vendita di articoli contraffatti, illegali o dannosi per i clienti.
Un’altra area di grande interesse è l’integrazione delle tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning nelle mappe digitali. Queste tecnologie possono analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, offrendo agli utenti esperienze di navigazione più personalizzate e precise. Ad esempio, l’intelligenza artificiale può prevedere con maggiore accuratezza i tempi di percorrenza, suggerire percorsi alternativi in caso di traffico intenso e persino fornire raccomandazioni basate sulle preferenze individuali degli utenti.
Infine, la crescente attenzione verso la privacy e la sicurezza dei dati rappresenta un’altra sfida e opportunità per il futuro delle mappe digitali. Le aziende coinvolte dovranno trovare un equilibrio tra l’innovazione tecnologica e la protezione dei dati personali degli utenti. Soluzioni come la crittografia dei dati e l’anonimizzazione delle informazioni sensibili diventeranno sempre più importanti per garantire un utilizzo sicuro e responsabile delle mappe digitali.