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Google prossima tipologia di pubblicità sul web

Google continua a creare scalpore nel mondo del web: nel corso delle ultime giornate infatti, il colosso del web ha deciso di creare un nuovo servizio, che stavolta riguarderebbe la pubblicità sul web, che andrebbe ad avvantaggiare coloro che fanno acquisti in maniera continuativa, e soprattutto che sono sempre alla ricerca di un nuovo servizio che riguarda gli acquisti sul web.
Ecco in cosa dovrebbe consistere il nuovo passo in avanti che effettuerà Google.

La guerra per la pubblicità

La guerra per il mondo della pubblicità sul web continua, e mentre Facebook riesce ad essere maggiormente efficace, Google deve trovare un metodo per potersi imporre anche in questo settore.

La guerra per il predominio del web e della pubblicità aggiunge un nuovo capitolo a tale rivalità, che vede ancora contrapposte Google e Facebook.

La seconda compagnia, visto che ora Facebook può essere definita una compagnia a tutti gli effetti, opera da diversi anni nel mondo dell’advertising, e questo ha permesso a Zuckenber e soci di poter ottenere un incremento costante della loro popolarità.

Ovviamente Google non ha preso bene questo dato, e col passare del tempo ha deciso di creare la sua campagna pubblicitaria, ovvero un servizio che permettesse agli utenti di poter sfruttare il web per farsi conoscere.

Esso prende il nome di Google Ad, ma il successo, col passare degli anni, è venuto a mancare.

Molti utenti che hanno utilizzato tale strumento infatti hanno ritenuto che questo fosse troppo limitativo, ovvero che, seppur offrisse diversi vantaggi alle aziende, queste non riuscivano a farsi conoscere come si immaginavano.

Anche i clienti hanno espresso una sorta di mal contento nei confronti del servizio: troppi i banner pubblicitari, e talvolta molti di essi assumevano una posizione quasi invasiva. Tutto questo ha portato Google ha rivalutare il servizio offerto: le continue insoddisfazioni dei clienti infatti hanno creato una situazione di stallo, dalla quale Google stessa ha temuto di non poter uscire.

Facebook infatti ha riuscito a compiere delle evoluzioni, mentre Google invece è rimasta quasi ferma, bloccata nelle sue idee, come se non riuscisse a trovare la formula ideale per poter rendere il suo servizio intrigante come dovrebbe essere.

Questa situazione pare si sia sbloccata però, ed abbia permesso a Google di poter trovare il sistema per migliorare il suo sistema pubblicitario, e dunque di poterlo rendere maggiormente potente ed efficiente.

Ma che mossa ha deciso di studiare Google, in maniera tale che i suoi servizi possano essere maggiormente utili all’intera comunità del web?

La domanda pare possa essere facilmente risolta, con una serie di indizi che Google ed altri siti hanno deciso di porre sul web.

Gli ingredienti del nuovo sistema pubblicitario di Google

Questi, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbero essere i prossimi ingredienti che aggiungerà Google nel suo servizio di pubblicità sul web, e che dovrebbe essere maggiormente apprezzato sia da parte dei clienti, sia da parte di coloro che sfruttano il web per farsi conoscere dai propri clienti.

Sono ben tre gli elementi che Google ha intenzione di utilizzare per poter potenziare il suo servizio, e per poterlo rendere migliore sotto ogni punto di vista.

Ognuno di essi infatti permetterà alle aziende di poter facilmente riuscire a contattare i propri clienti, e soprattutto ai clienti di trovare nuove aziende e piattaforme nelle quali effettuare gli acquisti online.

La cittadinanza del web dunque potrebbe essere maggiormente felice, dato che ora la pubblicità risulterà essere migliore sotto ogni punto di vista.

Il primo elemento che verrà utilizzato da Google riguarderà il traffico effettuato dai suoi tanti utenti: questi infatti navigando sul web lasciano una traccia del loro passaggio nei vari siti, e se ben utilizzata, tale informazione potrà essere adoperata nel migliore dei modi.

Con essa infatti è possibile poter capire quali sono le preferenze degli utenti stessi: un acquisto, una visita ad una pagina, un commento o altri dati del genere permettono a Google di tracciare il profilo del cliente, che dunque tornerà utile alle aziende.

Il secondo elemento che viene preso in considerazione nel nuovo modo di fare pubblicità di Google riguarderà i dati anagrafici dei clienti: oltre al poter capire cosa questi preferiscono, grazie all’altra tipologia di dati, gli utenti verranno praticamente analizzati anche dal punto di vista anagrafico.

L’età e le abitudini dunque si fonderanno perfettamente, e questo agevolerà Google in maniera decisiva: i prodotti che verranno sponsorizzati infatti saranno quelli che, oltre piacere al cliente, possono essere quelli che li attirano maggiormente, suscitando in loro curiosità e scalpore.

Il terzo dato importante che andrà a comporre questo particolare servizio rinnovato di Google riguarda i dati che sono stati immagazzinati dalle aziende stesse.

Anche tali informazioni risulteranno essere incredibilmente utili a Google, che potrà aggiungere nel suo tris vincente le informazioni che le aziende raccolgono dai propri utenti.

Quando ad esempio si effettua un sondaggio, tali informazioni vanno prese in carico dalle aziende, che ora avranno la possibilità di poterle facilmente utilizzare e, con la collaborazione offerta da Google, anche la pubblicità che si andrà a creare sul web sarà migliore sotto ogni punto di vista.

Tre particolari tipi di informazioni che apparentemente sembrano essere uguali tra di loro, ma che in realtà posseggono dei dati differenti.

Unendoli assieme infatti si traccia il profilo di un cliente, che risulta essere perfetto, o per lo meno, si avvicina a tale definizione.

Nessuna pubblicità invasiva dunque, e soprattutto nessun tipo di annuncio che, nella maggior parte dei casi, non fa altro se non dare fastidio ai clienti, che spesso chiudono quella determinata inserzione, in quanto non la trovano interessante e coinvolgente.

I passi di Google possono dunque essere considerati giganteschi, anche se sotto un certo punto di vista, il prodotto finale che si otterrà è identico a quello offerto da Facebook.

Spetterà dunque a Google riuscire a trasformarlo in uno strumento che risulti essere veramente efficiente, e che dunque gli permetta di ottenere un risultato solo: quello di poter facilmente tornare ad essere il leader anche in un settore dove la situazione sembrava sempre più grigia, ovvero quello della pubblicità e delle inserzioni che vengono inserite nelle varie pagine dei siti web.

Google, aziende e mail

Il nuovo modo di fare pubblicità da parte di Google sarà molto semplice, e vedrà protagonisti in particolar modo aziende, clienti ed inserzionisti, che riusciranno dunque a vivere in un web dove tutti potranno effettivamente trovare quello che cercano.

Il nuovo servizio che viene offerto da Google nasce dalla potenziale combinazione tra le varie aziende che operano sul web ed appunto tra Google stessa, che dunque dovrebbe essere in grado di rendere migliore il servizio offerto dalla pubblicità sul web.

Esso avrà un tipo di collaborazione molto ristretta, che parte nel momento in cui un cliente effettua l’acquisto sul web: come spesso capita infatti, quando una persona termina l’acquisto, una mail contenente tutte le varie informazioni sul modello di oggetto, prezzo, caratteristiche ed altro viene mandato anche all’indirizzo mail del cliente.

In passato, il lavoro che doveva svolgere l’azienda terminava in questo momento, ovvero quando veniva inviata la mail, l’azienda aveva svolto il suo compito in maniera completa.
Google invece ha deciso di aggiungere una particolare operazione aggiuntiva, che consiste nell’invio, da parte dell’azienda stessa, di una mail contenente il tipo d’ordine che viene effettuato da parte del cliente.

Questo ovviamente non viola la privacy di chi effettua l’acquisto, e ciò per due motivi: in primo luogo, poiché il cliente che effettua l’acquisto dovrebbe essere iscritto anche a Google ed avere una casella postale realizzata appunto sfruttando il servizio mail offerto dal colosso del web.

In secondo luogo, in quanto l’invio della mail da parte dell’azienda rientra nelle competenze tecniche e commerciali di Google: i dati infatti non vengono assolutamente resi pubblici, e rimangono dunque privati, ovvero solo Google verrà a conoscenza di quel tipo d’acquisto, e nessun altro potrà scoprire tali informazioni.

Ma per quale motivo Google ha deciso di operare in questo modo?

La risposta è molto semplice: sfruttando tali informazioni, sarà possibile rendere la vita meno complicata alle altre aziende ed agli inserzionisti, che magari cercano di pubblicizzare il loro prodotto, senza però riuscire nell’intento di divenire famosi e conosciuti.

Google dunque assumerà un ruolo molto importante, visto che gli altri inserzionisti potranno riuscire a pubblicizzare, con maggior facilità, un prodotto simile ed analogo, nonché compatibile, con l’ultimo acquisto effettuato da parte del cliente, che dunque potrà trovare altri articoli di suo interesse.

Un esempio pratico del servizio

Ecco come dovrebbe funzionare in termini pratici, e grazie ad un esempio concreto, il servizio che a breve Google dovrebbe implementare e potenziare, e che renderà la vita dei clienti e soprattutto degli inserzionisti migliore sotto ogni profilo.

Per poter capire meglio come funziona il nuovo servizio offerto da Google, occorre fare un esempio pratico.

Il tutto parte dall’acquisto di un utente, che potrebbe essere quello di un oggetto tecnologico, così come quello di un oggetto comune: in questo caso, si presuppone che il cliente decida di acquistare un telefonino cellulare sul web, indipendentemente dal sito nel quale l’acquisto stesso viene effettuato.

Nel momento in cui questo va a buon fine, l’azienda invia immediatamente a Google una mail, nella quale vi sono alcuni dettagli importanti relativi all’ordine effettuato da quel cliente.

Analizzando i suddetti, il compito che Google dovrà portare al termine è uno solo, ovvero quello di condividere, coi suoi tanti inserzionisti, il profilo dei clienti ed altre informazioni utili relative al prodotto stesso.

Procedendo in questo modo, gli inserzionisti che appartengono a quel settore saranno in grado di creare degli annunci che risultano essere perfetti sotto ogni punto di vista.

Questi infatti saranno in grado di attirare l’attenzione del cliente stesso, che dunque potrà venire a conoscenza di eventuali accessori complementari.

Nel caso del cellulare, si parla di schede di memoria, custodie ed altri oggetti, come batterie di ricambio e cover, che possono essere utili al cliente, per poter personalizzare e potenziare l’utilizzo del suo dispositivo mobile.

Leggendo tali annunci infatti, il cliente potrà procedere immediatamente ad acquistare questi particolari oggetti, soprattutto se questi vengono posti in offerta speciale, altro elemento che attrae l’attenzione del cliente.

Questo potrà poi decidere se procedere direttamente all’acquisto, oppure se tenere sotto controllo quell’annuncio, ed effettuare il suddetto acquisto in un secondo momento.

E’ importante sottolineare come lo scopo di Google è uno solo: aiutare gli inserzionisti a trovare nuovi clienti, i quali effettueranno, nel settanta percento dei casi, un acquisto grazie a quell’inserzione.

Google inoltre pubblicherà gli annunci sul web in particolari siti, dove magari l’argomento principale riguarda proprio la tecnologia.

Il metodo di far pubblicità sul web risulta essere molto semplice, in quanto tutte le figure coinvolte, ovvero clienti ed inserzionisti, saranno in grado di ottenere un grandioso vantaggio, che in passato era assai complicato da ottenere.

Google dunque cercherà di ridurre i tempi d’acquisto e soprattutto di rendere maggiormente attivi gli inserzionisti, i quali vedendo che il loro volume di vendita aumenta, continueranno a pubblicare i loro annunci sfruttare il sistema ideato da Google, che pare sia appunto ottimo sotto diversi punti di vista, seppur ancora non sia attivo al cento per cento, e dunque si tratta di un progetto che deve ancora essere realizzato da parte del colosso del web, che sicuramente cercherà di affrettare i tempi affinché i risultati possano essere ottenuti immediatamente.

Le mail ed il tipo di utente

Le mail permetteranno a Google ed agli inserzionisti di contattare i clienti e di essere maggiormente sicuri di riuscire ad effettuare una vendita del bene o servizio in loro possesso.

La maggior parte degli annunci giungerà via mail al cliente: gli inserzionisti infatti avranno anche questa possibilità, ovvero contattare, in maniera privata e poco invasiva, i loro potenziali clienti, proponendo loro delle offerte relative ai prodotti da loro venduti.

Gli inserzionisti e Google avranno inoltre due possibilità, che permetteranno al servizio di poter esser ulteriormente migliorato: in primo luogo si parla di pubblicità personale, ovvero di un annuncio che viene creato solo ed esclusivamente per quel cliente.

Esso dunque conterrà solo determinati elementi, che saranno sicuramente utili a quel cliente, e che soprattutto lo convinceranno ad effettuare l’acquisto di quel bene o servizio.
Secondariamente invece, Google e gli inserzionisti potranno percorrere una seconda strada, ovvero quello delle mail per gruppo clienti, ovvero viene studiato un gruppo tipo e viene inviata loro la stessa mail, contenente delle offerte generali, che potrebbero riguardare anche dei prodotti che non interessano al cliente che riceve tale mail.

In entrambi i casi i vantaggi saranno facilmente visibili: col primo metodo infatti si convince un cliente ad effettuare l’acquisto, in quanto si parla di prodotti di suoi interesse, seppur tale metodo potrebbe richiedere più tempo per quanto riguarda la lavorazione e creazione della mail.

Col secondo metodo invece è possibile ottenere più clienti e spendere meno energie, seppur spesso non tutti i clienti che la ricevono effettuano l’acquisto.

Le possibilità sono differenti, e spetterà a Google ed agli inserzionisti la scelta del modo di procedere.

Questo sarà dunque il nuovo modo di fare pubblicità da parte di Google, che agevolerà ogni singolo utente sul web, indipendentemente dalla sua categoria d’appartenenza.